Due o tre cose che so di voi
Siete cinici, arroganti, mediocri, ignoranti e presuntuosi. Anzi, più siete ignoranti e più siete presuntuosi.
Vi adattate a qualunque situazione e a qualunque cambiamento, non conoscete squilibri, sbandamenti e scompensi dell'anima: siete troppo sicuri di voi.
Apparite socievoli e disponibili, di tanto in tanto siete arrendevoli, fate i buoni, parlate di obiettivi comuni, di solidarietà, ma conosco i vostri veri pensieri: sono fetidi, marci e ributtanti.
E siete ambiziosi - oltremodo ambiziosi - scavalcate corpi, sbracciate, sgomitate, scalciate, spingete e vi arrampicate.
Vi infervorate utilizzando frasi di altri come fossero vostre: siete ridicoli!
E poi tutto ciò che fate voi è infinitamente più importante e prezioso di ciò che fanno gli altri, ci mancherebbe!
E vi diverte tantissimo prendere di mira gli altri: chi parla poco, le persone pacifiche, i timidi. E' così che fate divertire anche le pecore che vi stanno attorno, è il vostro sporco modo di essere sempre al centro dell'attenzione. Siete le divinità di un mondo - il vostro - che è effimero, ottuso, banale e maleodorante.
Siete le divinità del vostro mondo di merda.
Detesto i vostri occhi languidi e ipocriti e sono stanco di sentirmi avvelenato da voi.
Ormai vi riconosco sempre.
Non vi ascolto mai, rido e vado oltre.
Siete il male.
Vi tengo lontano.
MT