I ricordi

I ricordi sono come la luce delle stelle, sono il riflesso di un lontano passato, la base per vivere il presente e costruire il futuro.

Senza ricordi saremmo già morti.

I ricordi affiorano all'improvviso spalancando strade, aprendo varchi nel muro dell'oblio dietro cui si erano nascosti. Perché ne affiori uno piuttosto che un altro, perché si ricordi l'unico schiaffo del padre piuttosto che una delle sue mille carezze, o i viaggi in auto verso i luoghi di vacanza con i genitori, o il primo bacio dato alla donna che ami, o l'abbandono di un amico nel momento del bisogno, non saprei spiegare.

I ricordi arrivano così, da soli ... senza sforzo ... a caso:

Sono seduto nell'angolo del balcone di casa mia, accanto a me i miei giocattoli preferiti: dei soldatini di plastica con cui ogni santo giorno inconsapevolmente manipolo e devio il corso della Storia: Napoleone vince a Waterloo, i Polacchi sconfiggono l’esercito di Hitler, i Persiani invadono e conquistano l’Ellade ...

Deve essere estate, perché indosso dei calzoncini corti ed una canottiera a righe, io sono inconsapevole di cosa sia la vita ... sono un ragazzino.

Vedo mio padre scendere dal bus, lo vedo camminare, sorride e mi fa un cenno con la mano ...

Sono felice.